INTERROGAZIONE n. 54 del 17/06/2015
Interrogazione n.54/10^ di iniziativa del Consigliere D. TALLINI recante: "In merito alla ristrutturazione da parte dell'Anas dei ponti della SS 106 del basso ionio Soveratese"

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
la Calabria si trova in una grave condizione di isolamento per via del crollo di viadotto Italia che ha comportato la chiusura dell' autostrada nel tratto compreso tra Laino Borgo e Mormanno;
dal 02 marzo 2015, data della tragica vicenda che ha prodotto la perdita di una vita umana, ad oggi, nulla è stato fatto per risolvere i gravi disaggi nei collegamenti e nella mobilità con notevoli ricadute negative ai danni dell'economia della nostra Regione, in particolare quella turistica visto l'approssimarsi della stagione estiva;
da fonte giornalistica apprendiamo che dal 28 maggio 2015, con ordinanza l'Anas avrebbe comunicato ai Comuni del basso ionio interessati, l'inizio dei lavori di ristrutturazione dei ponti Vodà, Ponzo, Gallipari ricadenti nel territorio di Badolato, Alaco ricadente nel territorio di San Sostene e il ponte Munita sulla già martoriata SS 106;
i lavori di ristrutturazione dei ponti, così come previsto nell'ordinanza dell'Anas, saranno eseguiti nel periodo che va dal 28 maggio 2015 al 31 agosto 2015;
per eseguire i suddetti lavori, sarà necessario procedere a restringere la carreggiata in una corsia di marcia, con un impianto semaforico che regoli il flusso alternato del traffico;
nel tratto interessato non esistono percorsi alternativi e che i lavori verranno eseguiti nel pieno della stagione estiva con notevoli ricadute negative per l'economia turistica della zona, nonché notevoli disaggi nei collegamenti e nella mobilità già penalizzata per via della cancellazione di numerosi treni;
la Giunta regionale, ha già chiesto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri lo stato di emergenza a causa del viadotto Italia che ha comportato la chiusura dell'autostrada Salerno Reggio Calabria nel tratto compreso tra Laino Borgo e Mormanno;
Per sapere:
sulla scorta delle osservazioni contenute nella presente interrogazione, se non ritiene opportuno intervenire con estrema urgenza presso i vertici dell'Anas, per concordare il rinvio della ristrutturazione dei ponti in oggetto in una stagione diversa da quella estiva, limitando cosi i danni economici a tutti gli operatori turistici della zona, e notevoli disagi nei collegamenti e nella mobilità quotidiana delle popolazioni.

Allegato:

17/06/2015
D. TALLINI